Roma,
29
Maggio
2018
|
10:20
Europe/Rome

TOYOTA ESPANDE LA PRODUZIONE DI MASSA DI FUEL CELL E SERBATOI DI IDROGENO

Previsti oltre 30.000 veicoli ad idrogeno l’anno dal 2020

Riepilogo

• La nuova costruzione nello stabilimento di Honsha ospiterà la produzione celle a combustibile.

• Presso l’impianto Shimoyama verrà aggiunta una nuova linea dedicata alla produzione di massa di serbatoi di idrogeno ad alta pressione.

• Oltre 30.000 veicoli Fuel Cell all’anno dal 2020.

Secondo le stime di Toyota le vendite globali di veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEV) aumenteranno in modo significativo dopo il 2020, fino ad almeno 30.000 all'anno dalle odierne 3.000. Per prepararsi a questa crescita, Toyota ha presentato i piani per due importanti nuovi impianti: uno per ampliare la produzione di massa di stack di celle a combustibile e l’altro per la produzione di serbatoi di idrogeno ad alta pressione all’interno di un impianto già esistente. Lo stack di celle a combustibile è il dispositivo che genera energia elettrica a bordo, dalla combinazione dell’idrogeno e dell’ossigeno. I serbatoi (2 nel caso della Mirai) devono essere in grado di immagazzinare l’idrogeno ad alta pressione (superiore a 700bar). La produzione di massa di entrambi i componenti è fondamentale per ottenere economie di scala e una maggiore disponibilità di prodotto per un'ulteriore crescita delle vendite di FCEV.

Ampliamento degli impianti di produzione

Per aumentare la produzione dello stack Fuel Cell, Toyota trasferirà la produzione all’interno di una nuova costruzione di otto piani ad alta tecnologia nello stabilimento esistente di Honsha a Toyota City, situato vicino alla sua prima fabbrica di produzione nel 1938.

La produzione di serbatoi ad alta pressione di idrogeno sarà gestita da una nuova linea dedicata che verrà aggiunta all'interno dello stabilimento di Shimoyama (n. 3), a Miyoshi City (Prefettura di Aichi).

In precedenza, i serbatoi di idrogeno venivano assemblati su piccola scala nello stabilimento di Honsha. I serbatoi di idrogeno Toyota sono costruiti per resistere agli impatti più forti e sono costituiti da fibra di carbonio di grande spessore.

 

Produzione di celle a combustibile

Linea di produzione serbatoi di idrogeno ad alta pressione

Località

Nuova struttura nell’impianto di Honsha

Impianto di Shimoyama, stabilimento n°3

Produzione

Stack di celle a combustibile

Serbatoio di idrogeno ad alta pressione

Superficie

Circa 70,000 m2

 

Circa 15,000 m2

Le nuove strutture contribuiranno a ridurre significativamente le emissioni di CO2 durante la fase di produzione. Questa è una delle iniziative del progetto Environmental Challenge 2050 annunciato nell’ottobre del 2015 da Toyota come sfida per ridurre le emissioni di CO2.

La costruzione della nuova linea per i serbatoi di idrogeno a Shimoyama è in corso, mentre la parte esterna del nuovo impianto di produzione di stack è ultimata e a breve inizieranno i lavori all'interno. I dettagli delle rispettive strutture saranno annunciati in seguito al fine di avviare le operazioni intorno al 2020.

Espansione delle vendite FCEV verso più paesi e regioni

La tecnologia Fuel Cell è matura e pronta a crescere. Nel dicembre 2014 Toyota ha introdotto sul mercato Mirai, la prima berlina a celle combustibile prodotta in serie. La produzione e le vendite annuali sono aumentate ogni anno, passando da circa 700 unità nel 2015 a circa 2.000 unità nel 2016 e, più di recente, circa 3.000 unità nel 2017. Tuttavia, al fine di incoraggiare un uso ampio dei veicoli a emissioni zero alimentati a idrogeno, la diffusione deve iniziare entro il 2020, data in cui Toyota punta a vendere 30000 unità di FCEV l’anno a livello globale.

Al momento, Mirai è commercializzata in undici paesi: Giappone, Stati Uniti e nove paesi in Europa. Toyota sta lavorando per sviluppare una rete che consentirà ai veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEV) di essere venduti in più paesi e regioni in futuro. Per questo, attualmente sono in corso test dimostrativi di Mirai in Australia, Canada, Cina e Emirati Arabi, Toyota sta esaminando la domanda di FCEV mentre continua a promuovere iniziative per lo sviluppo di infrastrutture per l'idrogeno.

Nel mercato giapponese, Toyota punta a raggiungere almeno 1.000 unità di FCEV vendute al mese e oltre 10.000 unità all'anno, a partire dal 2020. Le regioni di vendita all'interno del Giappone saranno ulteriormente ampliate rispetto alle attuali quattro principali aree metropolitane, per consentire ad un numero ancora maggiore di clienti di guidare Mirai.

Sul fronte commerciale, Toyota ha iniziato le vendite di autobus FC al governo metropolitano di Tokyo nel febbraio 2017 e ha introdotto la versione finale, Sora, nel 2018 con tre unità aggiuntive. Toyota punta a vendere almeno 100 di questi autobus in vista dei Giochi olimpici e paraolimpici di Tokyo 2020.

In futuro, Toyota amplierà la propria gamma di prodotti FCEV e continuerà a rafforzare l'appeal del prodotto, con l'obiettivo di ridurre i costi. Inoltre, Toyota continuerà a lavorare con Toyota Group e altre società per sviluppare un'infrastruttura di approvvigionamento di idrogeno e costruire una catena di fornitura di idrogeno a basse emissioni di carbonio. Attraverso queste e altre iniziative, l'azienda contribuisce attivamente alla realizzazione di una società basata sull'idrogeno.